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L'NCI nasce da una tragedia che risale a 25 anni fa, quando due pescatori persero la vita in mare nei pressi di una vedetta abbandonata della Guardia Costiera. In risposta, e su base del tutto volontaria, la popolazione locale decise di ricostruire il belvedere, stabilendo così Bass Point, la prima stazione NCI nel dicembre 1994. Da questa splendida iniziativa locale, l'NCI è cresciuta e sbocciata e oggi ha un'identità nazionale.

Durante il 2018, l'NCI ha partecipato a 546 ricerche e soccorsi, ha mantenuto la sorveglianza diurna per 265.000 ore e ha registrato 596.000 navi. Ad oggi, gestisce 56 stazioni lungo la costa dell'Inghilterra e del Galles, presidiate da oltre 2.600 guardiani volontari qualificati. Lavorando a stretto contatto con i servizi di emergenza, per aiutare a salvare vite umane in mare e lungo la costa, i team NCI sono ormai parte integrante della grande squadra di ricerca e soccorso del Regno Unito, godendo di una meritata reputazione in termini di servizio, affidabilità e professionalità.

L'NCI ha un programma di sviluppo continuo di nuove stazioni, sostituzione di apparecchiature e installazione di telecamere in aree di comprovata necessità. Tutta la sua forza lavoro è su base volontaria. L'ente di beneficenza è dedito alla salvaguardia della vita ed è completamente autonomo: tutti i ricavi vengono utilizzati per finanziare le sue operazioni.

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Una diagnosi di cancro ha un effetto devastante su tutta la famiglia e crea incertezza, stress, angoscia costante e preoccupazioni di tipo economico. Sail 4 Cancer offre alle famiglie in questa condizione la possibilità di allontanarsi da tutto per un po' per crearsi ricordi positivi e trascorrere del tempo di qualità insieme.

L'organizzazione di beneficenza offre momenti di respiro a chi ne ha bisogno, come: giornate in barca a vela, parchi e resort, avventure sui fiumi, crociere oceaniche e gite di un giorno. Sail 4 Cancer, inoltre, offre momenti speciali ai giovani malati di cancro e weekend in barca a vela a coloro che stanno ancora cercando di riprendersi per aiutarli a ritrovare la speranza. Per supportare le tante famiglie in lista d'attesa, Sail 4 Cancer deve raccogliere ogni anno sempre più fondi in modi nuovi e innovativi.

Uno di questi è attraverso il programma Donate Your Boat (Dona la tua barca). Le pressioni di ogni giorno portano spesso a non utilizzare le barche e a trascurarle per mesi, sia perché i costi di manutenzione aumentano sia perché i proprietari scoprono che averne una comporta parecchie spese. Ora i proprietari possono donare le loro barche all'organizzazione di beneficenza che le utilizzerà per la navigazione o le venderà per raccogliere fondi.

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Durante i suoi sedici anni nella RAF, il maggiore Shaun Pascoe ha coordinato le evacuazioni d'emergenza medica in tutto il mondo. Ha prestato servizio per operazioni in Kosovo, Sierra Leone, Iraq e ha completato diverse visite in Afghanistan come Ufficiale Comandante del Medical Emergency Response Team (MERT).

Dopo aver lasciato la RAF, Shaun ha istituito un ente di beneficenza nel 2012 per aiutare i veterani che soffrono di traumi fisici o psicologici, offrendo corsi di vela e viaggi in famiglia in un ambiente inclusivo e di supporto.

Da allora, Turn to Starboard ha fornito più di 2.500 opportunità di navigazione al personale militare ferito e ha aiutato tanti altri a reintegrarsi nella vita civile. L'organizzazione offre ai partecipanti la possibilità di ottenere le qualifiche di vela della Royal Yachting Association (RYA), nonché quella di iniziare una carriera nel settore nautico.

Con sede a Falmouth Marina, in Cornovaglia, Turn to Starboard propone cinque tipi di attività: corsi di vela della Royal Yachting Association (RYA), viaggi in famiglia, navigazione in navi d'alto bordo, un progetto di restauro di barche e, più di recente, competizioni marittime da una nuova base satellitare a Haslar Marina, a Gosport.

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Wetwheels Solent ha fatto il suo debutto nel 2011 e ora la Wetwheels Foundation possiede barche in tutto il Regno Unito. Abbiamo accolto diverse centinaia di persone disabili di ogni età e background per farle trascorrere splendidi momenti a bordo in un ambiente divertente, sicuro e stimolante, attraverso la costruzione di fiducia e la percezione di sé grazie a barche completamente accessibili. Proponiamo una serie di esperienze che offrono qualcosa di veramente unico, con una prospettiva che è possibile solo dall'acqua.

Geoff Holt MBE DL è il fondatore di Wetwheels e una vera ispirazione per tutti noi. Paralizzato dal collo in giù a causa di un incidente avuto all'età di 18 anni, Holt ha mantenuto la convinzione che con un approccio positivo si possa ottenere tutto. Nel 2007 è diventato il primo disabile a navigare da solo in Gran Bretagna e due anni dopo ha attraversato l'oceano Atlantico senza alcun tipo di assistenza. "Trovarsi in acqua ha qualcosa di speciale, come anche il modo in cui unisce le persone e apre la porte a tante nuove idee e possibilità. Bisogna sognare nuove avventure. Se non lo avessi fatto, non avrei mai portato a termine ciò che ho realizzato".

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Molti affrontano sfide per raccogliere fondi. Molti decidono di attraversare l'Atlantico per un motivo o per l'altro. Questa è la storia di Jude e Greg, due ragazzi molto speciali che, come team “Ocean Brothers”, sono partiti a gennaio 2018 per attraversare l'Atlantico e raccogliere fondi per la British Skin Foundation.

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È una vera e propria comunità dedita alla conservazione degli oceani, delle onde, delle spiagge e della fauna marina. I suoi membri si battono con costanza e tenacia per proteggere ciò che amano e non ci fermeremo finché non sarà completamente pulito, sicuro e protetto per tutti, per sempre.